Siamo lieti di presentarvi un nuovo progetto che A.L.I.Ce. Italia ODV promuove e sostiene a livello nazionale. Si tratta di un progetto di teleassistenza rivolto a persone con disfagia in esiti di ictus che abbiamo intitolato “D.A.Re. Disfagia Assistenza Remota”.
Siamo già nel pieno dell'estate e ci prendiamo solo qualche settimana per ricaricare le energie e dedicarci a momenti di svago e ad interessi e progetti rimasti nel cassetto.
I CONSIGLI DI ISA-AII E A.L.I.Ce. ITALIA ODV
Mauro Coruzzi, conduttore radiofonico e televisivo, in arte Platinette è il nuovo testimonial di A.L.I.Ce. Italia Odv, Associazione per la Lotta all’Ictus Cerebrale e supporterà le iniziative di sensibilizzazione che l’Associazione porta avanti per informare su questa patologia che colpisce, ogni anno in Italia, circa 100.000 persone.
L’invecchiamento è un fenomeno di enorme impatto demografico che sta modificando profondamente la struttura delle popolazioni, con la proporzione di anziani, un tempo minoritaria, che tende a diventare preponderante.
Le malattie neurologiche e le malattie mentali colpiscono ad oggi oltre la metà della popolazione italiana. A livello globale, le malattie del cervello rappresentano la principale causa di disabilità e la seconda causa di mortalità, con un carico destinato ad aumentare con la crescita e l’invecchiamento della popolazione.
Dopo l’appello degli scienziati italiani per la crisi del servizio sanitario pubblico sottofinanziato, i geriatri lanciano l’allarme sui bisogni di salute, soprattutto dei grandi anziani, su cui l’Ssn non investe abbastanza risorse.
Appello al Governo per una “grande riforma strutturale, con provvedimenti urgenti per salvare il servizio sanitario e mantenere il suo carattere universalistico”.
«Davanti al tema liste d’attesa che rappresenta plasticamente le difficoltà del Servizio sanitario nazionale, oltre a nuovi meccanismi di governance sia dal lato della domanda che dell’offerta di prestazioni c’è l’urgenza di garantire ai cittadini, dal giorno dopo l’entrata in vigore delle misure in via di definizione, un cambio di passo immediato e concreto. La proposta che abbiamo fatto al ministro va in questa direzione».
Entra in vigore il 19 marzo, dopo la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale n. 65 del 18 marzo 2024, il decreto legislativo 15 marzo 2024, n. 29 che attua la riforma sulla presa in carico degli anziani, abili e non autosufficienti, in Italia.
L’appello dei 14 scienziati a tutela del Servizio sanitario nazionale (Ssn) ha avuto il grande merito di riportare l’attenzione sulla centralità del sistema sanitario a vocazione universalistica evidenziando il tema delle risorse e del finanziamento.
Gli anziani sono non soltanto un punto di affetto per le altre generazioni, ma sono anche portatori dell’esperienza, dei ricordi, della storia, della trasmissione di conoscenza di vita. E questo li rende preziosi nella vita della società.
“Nonostante che il confronto europeo evidenzi un contenimento della spesa, i risultati della performance del sistema sanitario nazionale continuano a essere relativamente positivi”.
Ben l’80% di tutti gli episodi di ictus cerebrale potrebbe essere evitato. In occasione di aprile mese della prevenzione, Alice Italia Odv accende i riflettori sul legame cuore e cervello: la Fibrillazione atriale è infatti causa di circa il 20% degli ictus ischemici e chi ne è affetto vede aumentare di 4 volte il rischio di ictus tromboembolico
Passata la pandemia, in Italia la speranza di vita ha recuperato terreno toccando nel 2023 gli 83,1 anni. Molto vicino al livello del 2019, 83,2. Ma l’evoluzione positiva rischia di interrompersi se non si invertirà la rotta rispetto al declino del Servizio sanitario nazionale.
La regola dei 10mila passi può essere trasgredita. Per ridurre il rischio di scompenso cardiaco bastano 3.600 passi al giorno. Ora con il nuovo studio su Jama Cardiology la prevenzione è davvero a portata di tutti
«Il primo passo è riconoscere che il basso costo e la convenienza della plastica sono ingannevoli e che, di fatto, nascondono grandi danni, come il contributo della plastica agli esiti associati alla placca aterosclerotica»
Un gruppo di esperti propone di aggiornare le linee guida internazionali sull’ipertensione introducendo la raccomandazione per l’uso del sale a basso contenuto di sodio e ricco di potassio.