Una recente indagine dell'Eas (European Atherosclerosis Society) condotta su oltre 12 mila adulti di 11 Paesi europei, rileva in Italia un significativo divario tra la conoscenza del rischio che il colesterolo alto comporta per il cuore e l’adozione di misure concrete per controllarne i livelli nel sangue. Sebbene il 56% degli intervistati sia consapevole dell’importanza di tenere sotto controllo il colesterolo Ldl, il 66% di loro non è a conoscenza dei propri livelli o non ha mai effettuato analisi. C'è quindi la necessità di ulteriori sforzi informativi e formativi per aiutare le persone e i pazienti a comprendere meglio che il colesterolo, in particolare il colesterolo cattivo o Ldl, è la prima causa di eventi cardiovascolari gravi come l’infarto.
Per sensibilizzare e informare sui rischi cardiovascolari correlati all’ipercolesterolemia è online www.abbassiamoilcolesterolo.it.
Pazienti, medici, comuni cittadini, potranno accedere a informazioni scientificamente verificate sul colesterolo Ldl, sull’ipercolesterolemia familiare, sul colesterolo in cucina. Sul sito è anche possibile visionare, intero e in “pillole”, il lungometraggio cinematografico Heart Felt, dedicato ai pazienti con ipercolesterolemia “non solo” familiare, ad alto rischio cardiovascolare, realizzato dalla regista americana Cynthia Wade, già premio Oscar per il miglior documentario nel 2008 e con una nomination nel 2013. Oltre al film, sono visionabili le testimonianze video di pazienti italiani che, in modo diretto e immediato, raccontano i rischi cardiovascolari che interessano loro e le loro famiglie, portando alla luce il ruolo del colesterolo Ldl.
Fonte: Artico HD HealthDesk redazione, 8 Febbraio 2016