La ricerca effettuata su più di 229.000 persone, ha mostrato che esercitarsi è altrettanto efficace che assumere medicine per coloro che hanno una malattia di cuore e nella prevenzione del diabete, così come per l' ictus.
Esperti delle London School of Economics in Inghilterra, della Harvard Medical School e della Stanford University School of Medicine negli Stati Uniti hanno esaminato i risultati di 305 esperimenti in quattro condizioni dei pazienti: pre-diabete, malattie cardiache, ictus e insufficienza cardiaca.

57 di questi studi guardavano specificamente agli effetti dell'esercizio fisico, includendo 14.716 persone.

Più di 200 esperimenti hanno esaminato il trattamento con medicine nelle suddette condizioni, cioè gli effetti di statine, beta bloccanti e medicine per la diluizione del sangue usati per la prevenzione di malattie importanti per coloro che soffrono di cuore.

I risultati hanno dimostrato che l'esercizio fisico è altrettanto efficace delle medicine in coloro che soffrono di cuore e in cui il controllo dei livelli di zucchero nel sangue implicano che sono ad alto rischio di diabete,

I risultati su coloro che soffrono di insufficienza cardiaca sono stati meno chiari, con i diuretici dimostratisi più efficaci sia del'esercizio fisico che di tutti gli altri tipi di medicine

I  risultati relativi all' ictus sono stati molto impressionanti, avendo dimostrato che l'esercizio fisico è più efficace delle medicine.

Scrivendo sull'edizione on-line del British Medical Journal la squadra di ricercatori ha così concluso: "la nostra analisi suggerisce che potenzialmente l'esercizio fisico ha degli effetti similari a quelli degli interventi farmacologici con due eccezioni.... Nel caso di riabilitazione post ictus l'esercizio fisico sembra più efficace dei farmaci... Nel caso di insufficienza cardiaca i diuretici sopravanzano tutti gli altri tipi di trattamento, incluso l'esercizio fisico."

In conclusione gli esperti che i risultati da loro ottenuti suggeriscono che: "interventi che prevedono esercizi fisici dovrebbero essere considerati come una efficace alternativa alla (o assieme alla) terapia attraverso farmaci