Misurazione della pressione arteriosa con verifica della fibrillazione atriale con i consigli del neurologo:
dalle 17 alle 21 i volontari di ALICe Cuneo-sezione di Alba, guidati dall’attivissima responsabile Orsola Bonino, hanno controllato i valori di moltissimi partecipanti al ¼ di Maratona svoltasi il 30 aprile ad Alba in occasione della manifestazione nazionale di Vinum. “E’ stato- dichiara Orsola Bonino - un vero e proprio successo l‘evento di prevenzione dell’ictus cerebrale con lo screening effettuato a tanti partecipanti alla competizione amatoriale. Grazie all’invito che ci hanno rivolto gli organizzatori della maratona ed alla collaborazione degli amici giornalisti della carta stampata e di Radio Alba, abbiamo avuto l’opportunità di far conoscere la fibrillazione atriale, ossia l’anomalia del ritmo cardiaco più comune al mondo negli adulti e colpisce più di nove milioni di persone solo fra Unione Europea e Stati Uniti. Con la misurazione, tramite l’apparecchio misuratore Microlife AFIB, abbiamo rilevato eventuali rischi di fibrillazione atriale in tante persone, adulti e giovani partecipanti alla corsa, informando che la fibrillazione atriale è la causa di un ictus su cinque ed è quindi uno dei principali fattori di rischio. La fibrillazione atriale è un problema che causa l’accelerazione o il rallentamento eccessivo della frequenza cardiaca oppure una irregolarità del battito. Questa irregolarità del battito non permette a tutto il sangue, come accade nelle persone sane, di essere pompato nelle camere inferiori del cuore (detti ventricoli). La contrazione irregolare delle camere superiori del cuore (detti atri) determina un ristagno di sangue che può portare alla formazione di coaguli (grumi). I coaguli possono immettersi nella circolazione sanguigna e arrivare al cervello causando un ictus ischemico. L’iniziativa di quest’anno, che contiamo di ripetere in futuro – se gli organizzatori vorranno – ha consentito di fare un piccolo passo verso la prevenzione dell’ictus. A nome di tutta ALICe Cuneo, ringraziamo tutti gli organizzatori e i collaboratori della bellissima iniziativa, i volontari di ALICe ad Alba, gli infermieri ed i medici dell’Ospedale albese, a cominciare dal dr. Giraudo che è stato presente per l’intera manifestazione.”