7 MAGGIO 2013: Roma, IRCCS SR Pisana: una MANO dalla ricerca contro l’ictus
Cominciata ieri la sperimentazione di SCRIPT, il guanto robotico per la tele-riabilitazione post ictus
E’ partita ieri a Roma la sperimentazione a domicilio di SCRIPT (Supervised Care and Rehabilitation Involving Personal Tele-Robotics) il guanto robotico per la tele-riabilitazione del polso e della mano dei pazienti reduci da ictus che in Italia ogni anno sono oltre 200mila.
L’èquipe dell’IRCCS San Raffaele Pisana, uno dei tre partner clinici del progetto insieme a Roessingh Research and Development (RRD) in Olanda e all’Università di Sheffield del Regno Unito, in collaborazione con Alice Italia Onlus (Associazione per la Lotta all’Ictus Cerebrale) ha provveduto ieri ad installare, al domicilio di due dei dieci pazienti selezionati in Italia per la sperimentazione clinica, il sistema di tele-riabilitazione robotica.
«Il dispositivo», ha spiegato il ricercatore Patrizio Sale, responsabile clinico della sperimentazione, «ha la funzione di assistere i pazienti nel trattamento riabilitativo a domicilio per il recupero funzionale dell’uso della mano. I medici ed i terapisti della riabilitazione con questo nuovo e innovativo strumento hanno la possibilità di monitorizzare da remoto, per mezzo di una piattaforma web, i trattamenti prescritti ed effettuati nelle 6 settimane dai soggetti ed hanno la possibilità di programmare nuovi e sempre più complessi esercizi finalizzati ad un sempre più funzionale recupero dell’arto superiore ». «Solo per mezzo di questi nuovi e innovativi sistemi di tele-robotica e tele-assistenza», ha sottolineato il ricercatore dell’Istituto di via della Pisana, «si ha la possibilità di effettuare in contemporanea misurazioni ed avere feedback immediati sui recuperi ottenuti dal paziente ad ogni seduta e, cosa fondamentale, si ha la possibilità di intervenire immediatamente laddove siano necessarie operazioni di correzione dell’esercizio svolto riducendo così anche il numero di accessi per visite ospedaliere specialistche».
Il robot Script per la prima volta unisce un trattamento robotico all'utilizzo dei videogiochi. Il paziente infatti mediante dei compiti motori da effettuare con la mano, con il polso, con il gomito e con la spalla, in maniera singola o coordinata tra loro, potrà comandare dei videogiochi. «Di recente la letteratura scientifica internazionale» ha evidenziato Sale, «ha mostrato che proprio l'utilizzo dei giochi e di esercizi divertenti produce dei risultati maggiori in termine di recupero funzionale dei soggetti con esiti di ictus».
La sperimentazione di SCRIPT, i cui responsabili scientifici sono il neurologo Paolo Maria Rossini e il vice Direttore Scientifico dell’IRCCS San Raffaele Pisana, Alfredo Cesario, è cominciata oltre che in Italia contemporaneamente anche in Olanda ed Inghilterra.