RES-Q+ è un’iniziativa di ricerca finanziata dall’EU Horizon con l’obiettivo di rivoluzionare la cura dell’ictus, integrando i dati esistenti con tecnologie digitali e Intelligenza Artificiale (IA). Il progetto punta a rendere i trattamenti per l'ictus più rapidi, efficaci e accessibili a livello globale. Basandosi sul Registro della Qualità della Cura dell’Ictus (RES-Q) – un sistema consolidato che aiuta gli ospedali a monitorare e migliorare la qualità delle cure – RES-Q+ porta la gestione dell’ictus a un nuovo livello.

Cos’è il registro RES-Q?

RES-Q è un database globale sulla cura dell'ictus che raccoglie informazioni sui trattamenti effettuati. Con dati provenienti da oltre 92 paesi e più di 2.100 ospedali, è uno dei più grandi registri al mondo in questo ambito. Ad oggi, RES-Q ha raccolto informazioni su oltre 580.000 pazienti, fornendo dati fondamentali sulle tendenze di cura, le lacune nei trattamenti e le opportunità di miglioramento.

Perché RES-Q+ è importante?

Nella cura dell’ictus, ogni minuto è cruciale: un trattamento tempestivo e di qualità può salvare vite e migliorare il recupero. L’obiettivo di RES-Q+ è migliorare l’assistenza in ogni fase del percorso del paziente, andando oltre il solo monitoraggio ospedaliero fornito dal RES-Q attuale.

Il progetto, che coinvolge sia sopravvissuti all’ictus che clinici, è iniziato nel 2022 e, entro la sua conclusione nel 2026, introdurrà:

✅ Raccolta automatizzata dei dati
RES-Q+ semplifica l’inserimento delle informazioni importando automaticamente le lettere di dimissione ospedaliera, riducendo errori e risparmiando tempo prezioso per medici e infermieri.

🤖 Assistenti virtuali IA per migliorare la cura dell’ictus
Questi strumenti supporteranno i team medici nel monitorare l’efficacia dei trattamenti e nel trovare modi per ottimizzare l’assistenza ai pazienti.

🧑‍⚕️ Assistenti virtuali IA per il follow-up e la riabilitazione
Sviluppati in collaborazione con i sopravvissuti all'ictus, questi strumenti aiuteranno a monitorare il recupero post-dimissione, garantendo un follow-up efficace e migliorando l’accesso alla riabilitazione.

Hendrik Knoche, co-leader del progetto presso l’Università di Aalborg, afferma:
"Siamo entusiasti dei progressi fatti finora. Coinvolgendo pazienti e medici nello sviluppo degli Assistenti Virtuali, ci assicuriamo che la tecnologia risponda davvero alle loro esigenze."

Arlene Wilkie, Direttrice Generale della Stroke Alliance for Europe, sottolinea l’impatto sui sopravvissuti all'ictus:
"Co-sviluppando gli Assistenti Virtuali con i pazienti, possiamo migliorare l’assistenza post-ictus e rendere i trattamenti più personalizzati e accessibili, trasformando la vita di milioni di persone in tutta Europa."

🔗 Scopri di più sul progetto:
🌐 Visita il sito di RES-Q+: https://www.resqplus.eu
📩 Contatta il team: [email protected]

RES-Q+ è finanziato dall'Unione Europea nell'ambito del programma Horizon Europe (grant agreement No 101057603).

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