Insoddisfatti. Così si dichiara il 6,5 per cento degli italiani quando gli viene chiesto il livello di gradimento dell’assistenza sanitaria che ricevono. Il motivo della bocciatura? I costi eccessivi delle cure mediche. E così, in una recente indagine di Eurostat, gli italiani risultano al quarto posto in Europa per malcontento dopo Grecia, Romania e Lituania. I più critici sono i pazienti con i redditi più bassi e il giudizio negativo, a differenza degli altri paesi, è cresciuto negli ultimi anni.
Nel 2010 gli insoddisfatti per i costi troppo alti delle cure erano in Italia il 3,6 per cento, poco più della metà di quelli attuali. Un dato che sembra in contraddizione con la natura del nostro servizio sanitario, tra i più universalisti nel mondo, con i livelli essenziali di assistenza che garantiscono a tutti cure più uguali possibili e gratuite.
Dall’indagine emerge però anche un lato positivo della sanità italiana: l’Italia è tra le nazioni più “sane” di quelle analizzate da Eurostat. Gli italiani, anche quelli con reddito basso, stanno meglio degli altri. Su 30 Stati, infatti, è sestultima per percentuale di persone con una patologia o un problema di salute da lungo tempo il che bilancia i problemi legati a un distribuzione ancora non del tutto equa per via dei costi delle cure.
Fonte: HD HealthDesk, redazione, 4 aprile 2017