Attività, notizie ed eventi

Caregiver: il 25 Febbraio la ministra Locatelli in audizione sulla proposta di legge.

Cittadinanzattiva e CARER: “Che sia davvero il momento della svolta. Si tenga conto delle richieste avanzate durante i lavori del Tavolo tecnico e contenute nel nostro Manifesto-Appello”

27 Febbraio 2025

Riceviamo e condividiamo il comunicato stampa di Cittadinanzattiva e CARER riguardo a una proposta di legge, firmata anche da A.L.I.Ce. Italia.

Comunicato Stampa

Roma, 4 febbraio 2025

“Siamo sempre più vicini alla presentazione di una proposta di legge per il riconoscimento del ruolo del caregiver. Sarebbe’ un traguardo importantissimo, e ci auguriamo che si tenga conto di tutte le richieste avanzate dalle organizzazioni che hanno partecipato al Tavolo tecnico  - istituito su iniziativa del Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli e del Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Marina Calderone - e che si arrivi ad una legge inclusiva e di equità sociale come richiesto nel Manifesto-appello che abbiamo presentato ad ottobre”, ad affermarlo Cittadinanzattiva e CARER (Associazione Caregiver Familiari) in vista dell’audizione della Ministra Alessandra Locatelli, in programma domani presso la Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati.

Il Manifesto, sottoscritto da oltre 100 soggetti tra associazioni, nazionali e locali, organizzazioni sindacali e ordini professionali e 16 amministrazioni locali e firmato anche da migliaia di cittadini sulla piattaforma Change.org, richiama i criteri, riportati da Cittadinanzattiva all’interno dei lavori del Tavolo tecnico, che sarebbero qualificanti per una legge nazionale davvero innovativa. 

“Si tratta di quattro elementi che - sottolineano Cittadinanzattiva e CARER - chiediamo alla Ministra di inserire nella proposta che a breve vedrà la luce in Parlamento, ossia: una definizione ampia della figura, che riconosca diritti e tutele anche se il caregiver non convive o non è un familiare della persona assistita; il coinvolgimento attivo del caregiver nella stesura del cosiddetto Progetto di vita o Progetto Assistenziale Individualizzato della persona assistita (normative regionali e Art. 39 Dlgs 29/24) perchè lo stesso sia espressione anche dei suoi bisogni come caregiver; l’attivazione di tutele crescenti rapportate al carico assistenziale e agli impatti/bisogni del caregiver; risorse e strumenti per garantire una effettiva esigibilità delle tutele ed essere così una concreta base di partenza per il disegno e l’attuazione di servizi e sostegni dedicati a chi si prende cura”.

“Senza questi elementi, avremmo una legge nazionale sbiadita, non al passo con i tempi e con le esigenze di circa otto milioni di persone, tra pazienti e caregiver, e non in grado di superare le numerose difformità territoriali e regionali ad oggi esistenti nei diritti riconosciuti a chi assiste una persona malata. Ci auguriamo che sia davvero il momento della svolta”, concludono le due associazioni.

A.L.I.Ce. Italia ODV

  • Privacy Policy - Cookie Policy
  • Termini e condizioni
  • Login
  • sito realizzato da Studio Indaco