Durante la Settimana di sensibilizzazione sul cervello, dall'11 al 17 marzo, ci concentriamo sull'importanza della ricerca sull'ictus. Ogni giorno condivideremo alcuni approfondimenti su nuove ed entusiasmanti ricerche sull'ictus in Europa.
Oggi ci concentriamo su ANGIE, un progetto di ricerca finanziato dall'UE che mira a sviluppare micro-robot per la somministrazione mirata di farmaci, per sciogliere i coaguli di sangue nel trattamento dell'ictus acuto.
L'obiettivo è che questo diventi un ulteriore tipo di procedura medica per rimuovere i coaguli di sangue negli ictus ischemici. In questi ictus, i coaguli ostruiscono il flusso sanguigno al cervello, causando danni gravi e potenzialmente irreversibili. La somministrazione di farmaci mirati al punto in cui sono necessari potrebbe ridurre significativamente il rischio di danni sistemici a lungo termine, dissolvendo rapidamente questi blocchi e ripristinando il flusso sanguigno.
Nell'ambito del progetto, il team di ricerca ha sviluppato ricostruzioni stampate in 3D dei vasi cerebrali del paziente, basate su scansioni MRI, per garantire che la somministrazione di farmaci ANGIE funzionasse in venissero ora resi disponibili per scopi didattici, fornendo un ambiente realistico e sicuro ai medici che trattano l'ictus per affinare le loro capacità e facilitando una formazione più precoce e approfondita.
In definitiva, questo progresso significa che un maggior numero di pazienti può avere accesso a procedure salvavita e migliorare i risultati del trattamento dell'ictus.
Per ulteriori informazioni, contattare [email protected] o visitare il sito web dell'ANGIE www.h2020- angie.eu.
Il progetto è stato finanziato dal programma di ricerca e innovazione Horizon 2020 dell'Unione Europea con l'accordo di sovvenzione numero 952152.