Fondamento
Le difficoltà nel camminare sono comuni in pazienti che hanno subito un ictus. La velocità normale di camminata nelle persone anziane è di 1,3 metri/secondo e la capacità di camminare, misurata come la distanza coperta in 6 minuti, è di 576 metri per gli uomini e 494 metri per le donne
Dopo un ictus la maggior parte dei pazienti lascia il trattamento di riabilitazione a diversi livelli nel camminare senza aiuto, con molti che mantengono residue difficoltà nel camminare. La velocità nel camminare nelle persone ormai viventi in comunità dopo l’ictus ed il suo trattamento è di circa 0,5 m/s, con studi che parlano di una gamma tra 0,3 e 0,8 m/s. Si è anche notato che in tali persone la capacità di camminare si riduce marcatamente, in quanto la distanza percorsa in 6 minuti scende a circa 250 metri (la gamma va da 40 a 400 metri)
Scopo
Lo scopo dello studio era di determinare per persone che: i) hanno avuto un ictus, ii) come conseguenza camminano lentamente e ii) vivono a domicilio, se per migliorare il camminare un programma di 4 mesi sulla pedana mobile (camminando normalmente) sia in effetti più efficace di un programma di due mesi, facendo paragoni con un gruppo di controllo.
Metodo
Si è eseguito un esperimento randomizzato a 3 bracci, doppio cieco, che ha incluso 102 pazienti che camminavano lentamente a causa degli esiti di un ictus e che vivevano a domicilio
Il gruppo numero 1 ha completato 30 minuti di pedana mobile, eseguendo il trattamento 3 volte a settimana per 4 mesi, il gruppo 2 ha fatto il trattamento per 2 mesi, mentre il gruppo di controllo non ha eseguito nessun trattamento.
L’obiettivo primario era di misurare la distanza del percorso compiuto durante un test di 6 minuti; altri obiettivi erano misurare la velocità, la posizione del piede, lo stato di salute dei pazienti, il loro reinserimento nella comunità, l’autocontrollo e le cadute
Risultati
Dopo 2 mesi il gruppo sperimentale che ha compiuto questo programma ha migliorato la distanza percorsa nel test di 6 minuti, a paragone con il gruppo di controllo. Il gruppo che ha eseguito il trattamento per 4 mesi, cioè di due mesi in più dell’altro gruppo, ha migliorato ulteriormente. Dopo 4 mesi infatti camminavano 38 metri in più del gruppo di controllo e 29 metri in più rispetto a quelli che hanno fatto due mesi di programma. Comunque entro 12 mesi dopo che hanno smesso il programma, tutti e due i gruppi sperimentali sono tornati al loro livello di partenza, senza differenza tra di loro.
Conclusione
4 mesi di trattamento sulla pedana mobile hanno evidenziato un miglioramento del camminare rispetto a due mesi di trattamento, ma, comunque questi risultati positivi scompaiono non appena si smettono gli allenamenti. L’allenamento dovrebbe essere continuo.
(a cura di Antonia Nucera)