L’INIZIATIVA È VOLUTA DAL MINISTERO DELLA SALUTE
L’emergenza Coronavirus, soprattutto nelle sue fasi più emergenziali, ha messo in luce tutti i limiti che il SSN ha nell’assistenza agli anziani.
RSA, nosocomi e cure domiciliari non sono in grado di assistere e proteggere i cittadini più fragili.
Le colpe di tutto questo non si possono però imputare a chi giorno dopo giorno lavora per assistere i nostri anziani ma è colpa di un sistema sottofinanziato e dal punto di vista organizzativo antiquato che non riesce a tenere il passo con i tempi e con i cambiamenti demografici che vedono un aumento sempre maggiore di anziani. Per tutte queste ragioni l’attuale governo e quelli che lo seguiranno hanno l’onere di riformare questo sistema assistenziale.
Il primo passo in questa direzione è stato compiuto dal Ministro della Salute, Roberto Speranza, istituendo con apposito decreto una commissione per la riforma dell’assistenza sanitaria e socio-sanitaria della popolazione anziana.
A presiedere questa commissione sarà Monsignor Vincenzo Paglia, Gran cancelliere del Pontificio Istituto Teologico per le Scienze del Matrimonio e della Famiglia.
Ancora non sono noti i nomi degli altri membri ma come rende noto il Ministero saranno illustri personalità del mondo scientifico e sociale.
Questa commissione rappresenta un prezioso strumento per favorire la necessaria transizione dalla residenzialità ad una efficace presenza sul territorio attraverso l’assistenza domiciliare, il sostegno alle famiglie e la telemedicina.
L’assistenza agli anziani non può che essere un tema centrale in Italia, che è uno dei Paesi più longevi.
L’annuncio della nascita di questa nuova Commissione è stato dato in modo social dal Ministro Speranza, che ha utilizzato Facebook.
Sempre via social, il Sottosegretario Zampa ha espresso la sua soddisfazione per questa importante novità.
Ovviamente se la telemedicina sarà uno dei punti cardine di questa riforma, non si potrà non tenere conto delle difficoltà oggettive che gli anziani incontrano nell’utilizzo di nuove medicine.
Per visitare il sito del Ministero della Salute: http://www.salute.gov.it/portale/home.html
Fonte: Mondosanità articolo di Riccardo Thomas 24/09/2020